Giuseppe Calò
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La storia sarebbe lunga, provo a sintetizzarla. proviamo a rinnovare l'abbonamento di mia figlia a settembre tramite l'app Roger, mai scelta si rivelò peggiore. l'app non mi riconosce il pagamento, o meglio l'abbonamento risultava scaduto nel giorno stesso del rinnovo. cosÏ nonostante io avessi pagato l'intera somma mi sono ritrovato a dover pagare il biglietto per un lunghissimo periodo. tutto questo, perchÊ tra mail telefonate al call center, che risponde in maniera vaga e confusa e a volte anche fantasiosa.. la situazione è andata avanti per due mesi. Alla fine dopo diversi tentativi e rimbalzi tra la biglietteria di Seta e il call center dell'app, scopro che c'è da scrivere una mail per rinunciare all'abbonamento a Roger e che finalmente, sarebbe possibile tornare al tradizionale abbonamento con badge di Seta. arriviamo all'ultimo evento della telenovela a distanza di oltre due mesi dall'inizio del problema. premetto che sono una persona corretta, sono predisposto e prediligo sempre una comunicazione di tipo assertivo, che ho sempre mantenuto, nei vari dialoghi e comunicazioni, sia con gli operatori di Roger, sia con Seta. mi presento in biglietteria con mia figlia, la signora scocciatissima inizia a chiedermi i documenti necessari alla pratica. ad un certo punto si accorge che a lei non risulta pagato l'abbonamento, al che gli rispondo che la mail che mi sbloccava il passaggio da Roger a Seta era una prova implicita dell'avvenuto pagamento, ma che a supporto dell'avvenuto pagamento potevo fornire l'estratto conto della carta di credito, che avevo disponibile solo in formato Pdf e che gli avrei potuto inoltrare via email, per la stampa e per l'associazione alla pratica. La signora non ha voluto sentire ragioni, è rimasta ferma sulla sua posizione e si è impuntata che voleva il documento cartaceo e che non poteva effettuare stampe, altrimenti non mi avrebbe potuto rilasciare l'abbonamento. peccato che due minuti prima aveva stampato il mio documento di identità e la mail che gli avevo inoltrato relativa all'autorizzazione del trasferimento di abbonamento da app a tessera badge. ma va bene, oltre la lunga odissea anche questa beffa, ho dovuto perdere l'ennesima mezz'ora per trovare un posto dove fare la fotocopia e per l'ennesima attesa in fila, per aspettare il mio turno allo sportello. alla fine, dopo svariati tentativi e svariate ore spese, sono riuscito a riavere l'abbonamento di mi figlia funzionante. Vorrei a questo punto mettere in evidenza, reduce dalla situazione che vi ho precedentemente descritto, di come a volte la burocrazia e il comportamento di alcuni dipendenti, che non lasciano prevalere il buon senso, complichi inutilmente la vita alle persone. Vorrei che la mia esperienza, magari attraverso la lettura di questa recensione da parte di qualche dirigente di Seta, possa servire in qualche modo, a migliorare il servizio offerto dalla società di trasporti.